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Trovati 37 documenti.

Gasoline. Testo inglese a fronte
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Corso, Gregory - Pivano, Fernanda - Ginsberg, Allen - Abeni, Damiano

Gasoline. Testo inglese a fronte

minimum fax, 04/11/2022

Abstract: Pubblicato per la prima volta nel 1958 dalla leggendaria City Lights di Lawrence Ferlinghetti, Gasoline è insieme ispirazione e testimonianza della temperatura emotiva di quel periodo, oltre che una pagina fondamentale dell'intera Beat Generation. Passione, slancio, malinconia e rabbia: tutto questo è Gregory Corso, che in questa raccolta introduce i caratteri fondamentali della sua opera e del linguaggio beatnik: i lunghi viaggi, il desiderio di stupire, il culto della libertà, gli entusiasmi disordinati, i grandi amori e la rabbia di vivere. La sua poesia è istinto, diario sincopato di una lotta infinita che trae la sua forza direttamente dall'esperienza, un ironico mosaico di spunti che assumono senso e significato proprio dalla loro apparente insignificanza, specchio della condizione di marginalità dell'uomo e dell'artista.Con i suoi versi immediati e privi di orpelli, sospesi fra il ritmo della musica nera e del jazz e i moti dell'anima, Gasoline è il manifesto di quello che Fernanda Pivano definì "un uomo insolente e strafottente, ma con il dono di non dire mai una sciocchezza".

La casa capovolta
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Pierini, Elisabetta

La casa capovolta

Hacca, 28/02/2022

Abstract: "In un moderno e anonimo sobborgo residenziale, con i suoi drammi esistenziali e psicologici che covano sotto la patina della normalità (casalinghe frustrate, coppie in crisi, adolescenti spietati), vive la piccola Eva, bambina "difficile", intelligentissima e disadattata, dotata di una sorta di "interruttore" mentale in grado di trasportarla (e il lettore con lei) in una dimensione fantastica, che è evasione dal mondo e sua trasposizione nel linguaggio della fiaba: una dimensione in cui le bambole parlano, le figure immagina- rie convivono con quelle reali su un piano di assoluta parità e la profonda solitudine di Eva, trascurata da un padre assente e da una madre malata di nervi, si trasforma in un fitto dialogo con ombre ora amiche, ora minacciose, la cui presenza sembra costituire l'unico antidoto a quel senso di vuoto che grava su di lei come su tutti gli abitanti del quartiere." Paola Capriolo "Se pure fosse una favola – e come le favole ricca di dolcezza ma tinta di corrosiva asprezza – è il più deciso attacco alla realtà da me conosciuto (in letteratura) negli ultimi tempi." Angelo Guglielmi

Ho amato anche la terra
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Chiulli, Maura

Ho amato anche la terra

Hacca, 14/09/2022

Abstract: Per Livia la felicità non è un approdo, un rifugio dove stare, ma un affaccio sull'abisso; lo è da quando, bambina, ha visto i suoi desideri e le sue domande cambiare forma a contatto con il mondo, trasformarsi in coltellate."Ho amato anche la terra" è la storia struggente di una donna che si inabissa e riemerge, che affonda i propri desideri, che mette distanze per non farsi attraversare, che inganna per non incontrare la verità. Solo quando crederà di aver perso tutto e soprattutto l'amore, sceglierà di ricominciare e di affrontare il suo vero nemico: Corpo, che è la casa del suo cuore, il custode di tutti i segreti e la mappa delle sue cicatrici."A quanti corpi può appartenere un unico desiderio? Infiniti. Questo ci racconta l'autrice: con intelligenza, dolore e vitalità. Maura Chiulli con Ho amato anche la terra ci consegna un romanzo indimenticabile sullo spazio dei nostri corpi smisurati e piccolissimi".—Teresa Ciabatti"Maura Chiulli riesce dove altri solo tentano: le parole diventano corpo e invece che leggere ti sembra di toccare. Una scrittura dirompente, ipnotica, irresistibile come il fuoco".—Melissa Panarello

La mia amica scavezzacollo
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Beltramini, Micol Arianna

La mia amica scavezzacollo

Hacca, 14/09/2022

Abstract: Si apre con un colpo di fulmine sui Navigli di Milano questo ironico e commovente romanzo di Micol Arianna Beltramini, tra la consegna di una traduzione e un passito in Vineria. Se non fosse per la differenza di età sarebbe una storia facile e bellissima: una passeggiata fino al parco, lunghe chiacchierate, cenette in ristorantini caratteristici. Ma Patatina – questo il suo soprannome – tra vecchi amori che ritornano, almeno nei ricordi, e fughe inaspettate rischia di mettere in pericolo un fidanzamento che sembrava perfetto. E allora potrebbe non essere sufficiente la promessa di una gita al mare per salvare questo amore burrascoso, perché Patatina ha più di ottant'anni, una casa sprangata dalla ASL, un fratello lontano lontano che una volta un asino ha salvato dai fassisti. Questa è la storia di un'amicizia strana e complicata, di una ragazza con il sorriso a forma di cuore che della sua amica non aveva capito quasi niente ma poi si è presa la responsabilità di non guardare altrove.

Il tempo delle tartarughe
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Scotti, Francesca

Il tempo delle tartarughe

Hacca, 18/03/2022

Abstract: Questo libro è la porta di accesso a un mondo sospeso che in apparenza somiglia molto al mondo a cui siamo abituati, ma in realtà – ce ne accorgiamo da una dissonanza lieve, da un piccolo tuffo al cuore – è diverso quel tanto che basta a farci rendere conto di dettagli a cui l'abitudine ci ha resi insensibili. Ognuno di questi racconti, bozzetti in apparenza quieti e composti, è come un sasso lanciato sull'acqua: rimbalza, la increspa, affonda con un piccolo tonfo la cui eco riverbera nel cuore di chi legge. Al centro sono geometrie sghembe di coppie, di innamorati, di madri e figlie, di amiche, che si rivelano triangoli imperfetti: il terzo vertice rompe l'equilibrio, e così svela qualcosa di vero. Capita che sia una tartaruga ferita, o una bambina che odora di ombra, o un violoncello.Intorno, cittadine di provincia stinte dal sole, aiuole in cui sotto la neve crescono fiori, l'Italia e il Giappone in un'inaspettata affinità, dentro i cerchi di un tempo che intanto corre in circolo, nei circoli sempre più vasti che un sasso anche piccolo sa disegnare sulla superficie dell'acqua. – Ilaria Gaspari

Atti di un mancato addio
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Ghiotti, Giorgio

Atti di un mancato addio

Hacca, 23/02/2022

Abstract: "Ci sono persone che sono catalizzatori, vertici, cerchi magici. Pronunciano l'incantesimo e se ne stanno in disparte, a vedere che accade."I protagonisti di questa storia – Massi, Cecchi, Trottola, Fabrizia e Mastino, ragazzi appena affacciati all'età adulta – crescono come fanno i lupi, oscillando tra istinto del branco e bisogno di solitudine. Esistenze appena sbocciate fatte dei sogni puri e violenti della giovinezza. Finché Giulio, uno giorno, scompare, e ognuno di loro sarà costretto a mettere in pausa la propria vita e, solo per un attimo abbacinante, provare a cercarlo, almeno nella memoria.Ghiotti stabilisce un fitto dialogo tra luoghi geografici e interiori, tra pulsione di andare veloci verso lo schianto e la paralisi che prende alle gambe, alle labbra, esplorando il tentativo di riconciliazione con la perdita: il tempo delle ricerche diviene un viaggio a ritroso, una perlustrazione della memoria che riporta alla luce fantasmi e paure. Così, il tempo dell'attesa si sfilaccia a poco a poco in immagini e sequenze, in ricordi sempre meno nitidi e per ciò salvifici.Atti di un mancato addio è una storia fatta di giovinezza; di presenze comprese attraverso le mancanze.

Biblioteca
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Battisti , Carlo - Donghi, Daniele - Salomone, Morpurgo - Pasquali, Giorgio - Pinto, Olga - Salvagnini, Francesco Alberto - Guglieri, Francesco

Biblioteca

Treccani, 24/02/2022

Abstract: Esiste un luogo che condensa magicamente il sapere universale incutendo timore e soggezione ma allo stesso tempo suscitando come nessun altro stupore e senso di pace: siamo in biblioteca. Da quelle dell'antico Oriente alle greche preellenistiche, dalla famosa, storica alessandrina a quelle di Roma e del mondo romano, dalle cristiane alle medievali, dalle rinascimentali fino a quelle moderne, spettacolari, di Parigi, Londra, del Vaticano, questo libro è un viaggio nel tempo e nello spazio alla scoperta dei modi in cui popoli ed età diverse hanno conservato lo scibile e tramandato ai posteri l'eredità culturale del passato. Da considerare che in un'età nella quale la stampa non era ancora stata inventata una biblioteca non era soltanto raccolta, ma anche officina di manoscritti, dove i rotoli venivano sì acquistati, ma anche copiati.Non è solo la storia a essere raccontata in queste pagine, che ricostruiscono anche i diversi criteri di ordinamento e archiviazione, le varie scelte architettoniche, di distribuzione interna degli spazi, di estetica, di illuminazione, per offrirci lo spettacolo dei luoghi della conoscenza nella sua interezza.

Casa
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Bianchi Bandinelli, Ranuccio - Farina, Giulio - Marconi, Plinio - Patroni, Giovanni - Vuoli, Romeo - Zancani Montuoro, Paola - Molinari, Luca

Casa

Treccani, 20/01/2022

Abstract: Le case sono la nostra vita, e mai come in questo anno e mezzo ce ne siamo resi conto: ospitano emozioni, paure, desideri, stanchezza, entusiasmo, speranze. Protagoniste di un cambiamento radicale dei nostri paesaggi nel secolo scorso, palcoscenico della metamorfosi sociale ed economica di un paese che entrava nella modernità, hanno colonizzato il territorio estendendosi sulle coste e verso le periferie: ville, villette, case a schiera, palazzine, condomini, case popolari, camper, loft, co-housing... I paesaggi metropolitani sono insomma mutati sotto la pressione e il desiderio di un'abitazione nuova. Parlare oggi di casa – pur a partire dalla sua storia, ricostruita in queste pagine – significa porsi in una prospettiva più ampia, ci spiega Luca Molinari, spostarsi dalla casa singola all'ambiente e a un'idea sempre più densa e contraddittoria di ecosistema di individui e manufatti ormai invecchiati. La pandemia ha chiaramente dimostrato che non solo il modello abitativo attuale non risponde più alle esigenze della maggior parte della popolazione, ma che la relazione tra casa e città è sempre più inscindibile e presuppone un cambio di visione che accolga un tempo di profondi cambiamenti.

Pasolini
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Siti, Walter - De Laude, Silvia

Pasolini

Treccani, 05/03/2022

Abstract: È un quadro dai tratti brevi, netti e decisi, quello che Siti traccia per descrivere il percorso letterario e di vita compiuto da Pasolini: il suo peregrinare in varie città del Nord, seguendo gli spostamenti della famiglia, durante l'infanzia e l'adolescenza; il punto fermo di Casarsa, dove trascorreva l'estate, gli studi di filologia e le poesie scritte in friulano. E poi gli anni della guerra e la scoperta della politica, del dramma degli ultimi; gli scandali, le accuse per atti osceni e il trasferimento/fuga a Roma con la madre. Dopo il primo durissimo periodo nella Capitale, ecco arrivare il successo. I decenni che si susseguono diventano grandi capitoli esistenziali e artistici: gli anni Cinquanta, che furono il periodo del "massimo entusiasmo creativo"; i Sessanta, anni "dello smarrimento e dell'incertezza"; i Settanta, gli anni "della disperazione", fino alla terribile notte del 1° novembre 1975 in cui Pasolini venne barbaramente assassinato all'idroscalo di Ostia.

Mafia
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Lupo, Salvatore - Gaetano, Savatteri

Mafia

Treccani, 05/05/2022

Abstract: La parola "mafia" ricorre con motivata insistenza, e ormai da molti anni, nelle discussioni politiche, nelle inchieste giudiziarie, nella fiction televisiva, nei soggetti cinematografici; e l'argomento non compare solo al centro di studi a carattere giuridico o storico ma anche in ricerche antropologiche e sociologiche in Italia, negli Stati Uniti e in diversi altri paesi. In particolare da queste ultime, che analizzano il termine più come comportamento che come organizzazione, prende avvio questo saggio che ripercorre la storia e le mutazioni del fenomeno mafioso a partire dal periodo dell'unificazione italiana, indagandone le molteplici specificità: in quale congiuntura storica ha preso corpo, come si è manifestato all'inizio e quale evoluzione ha subìto fino ai nostri giorni, quali la delimitazione geografica e il radicamento nella società e nell'economia, gli intrecci tra potere politico, impresa e criminalità, i protagonisti, le ramificazioni, il ruolo e l'"ideologia" dei pentiti. Pagine importanti sono dedicate alla sanguinosa escalation verificatasi in Sicilia e nel Mezzogiorno tra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso e al lavoro della magistratura palermitana, svolto col determinante contributo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e culminato nella sentenza del maxiprocesso (1987), che sancì le responsabilità e la stessa esistenza (da tanti allora negata) di "Cosa nostra", gettando le basi di un nuovo corso

Dossier Benjamin
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Jameson, Fredric - Gasperetti, Flavia

Dossier Benjamin

Treccani, 10/03/2022

Abstract: Walter Benjamin è stato un pensatore anti-filosofico e anti-sistematico. E Fredric Jameson, il più grande critico americano vivente, ne conosce alla perfezione non solo gli scritti, ma anche le ambiguità.  Tanto da offrirci una sorprendente lente di lettura di tutte le sue principali opere e di un gran numero di recensioni di libri, note, lettere, che ne rivelano, oltre allo spessore concettuale, l'inclinazione ineludibile nei confronti della scrittura.  Dagli articoli più brevi ai progetti più  ambiziosi, dai saggi arcinoti come  Baudelaire o L'opera d'arte nell'epoca della  sua riproducibilità tecnica ai frammenti  postumi, in questo repertorio di  documenti e rivelazioni, di enigmi e  contraddizioni, non cessa di stupire la  coesistenza di campi linguistici e codici  tematici apparentemente inconciliabili,  la tensione mai domata tra il lato mistico  o teologico e la vocazione politica e  storica, che rende Benjamin ancora  oggi riferimento imprescindibile di ogni  indagine sul capitalismo odierno.  Le analisi di Jameson dei concetti di gioco e di spazio, di esperienza e città, di massa e citazione si snodano attraverso un "corpo a corpo" da cui non esce certo un Benjamin facile, ma finalmente scrivibile.

Diario di bordo dei sindaci. La città nella pandemia
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Casadio, Giovanna - Decaro, Aantonio

Diario di bordo dei sindaci. La città nella pandemia

Treccani, 17/03/2022

Abstract: Beppe Sala consegna il suo stato d'animo di sorpresa e sconforto alla chat dei sindaci: "Ussìgnur, per dirla alla milanese". La chat ribolle da ore la sera del 9 marzo 2020, alla vigilia della conferenza stampa in cui il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte annuncerà il lockdown. "Però calma. L'importante è la catena di comando. In guerra si fa così: ci sono i generali, i colonnelli e i soldati semplici", invita a concentrarsi sul da farsi Dario Nardella. "E noi ora siamo i soldati", taglia corto Antonio Decaro.  "Siamo in trincea, attrezziamoci" dice Matteo Ricci. Non sono solo i sindaci di Milano, Firenze, Bari, Pesaro a sentirsi, ma è la rete intera dei primi cittadini dei 7.904 Comuni d'Italia che in poche ore si mette in movimento. Quando è cominciata, è cominciata così.  Cosa è accaduto dopo solo i sindaci possono raccontarlo dietro le quinte, città per città. Come l'Italia se l'è cavata è scritto in questo sorprendente quaderno di bordo. Da cui emerge, tra l'altro, che un modo c'è anche per "rammendare" la politica.

Fascismo. Quel che è stato, quel che rimane
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Pasquino, Gianfranco

Fascismo. Quel che è stato, quel che rimane

Treccani, 07/10/2022

Abstract: Il fascismo è stato il più importante fenomeno politico nella storia d'Italia e uno dei più rilevanti del xx secolo in genere. Ha influenzato la politica di molti paesi ed è stato oggetto di una straordinaria mole di studi. A cent'anni dalla Marcia su Roma continua a essere utile riflettere sulle condizioni politiche, economiche, sociali e culturali che aprirono la strada alla sua affermazione. È quanto fanno – e ci aiutano a fare – i saggi raccolti nel volume, che ne ripercorrono la storia dalle origini alla caduta, ricostruendone i "valori", la conquista del potere, le trasformazioni, il consenso, le interpretazioni, e contestualizzandolo nel più ampio scenario europeo. La chiave di lettura è duplice: innanzitutto, il fascismo non è il passato che non passa, ma è un passato che ha considerevolmente influenzato il presente e che deve essere conosciuto approfonditamente per costruire un futuro migliore. In secondo luogo, esso tentò di imporre una visione totalitaria alla società italiana ma, tra ambiguità, concessioni, viltà, non riuscì ad acquisire il pieno controllo sopra la Monarchia, la Chiesa, le Forze Armate, gli industriali, e dovette fare i conti anche con gli antifascisti che coraggiosamente mantennero viva la loro opposizione. Il volume mira a offrire ai lettori il materiale indispensabile per acquisirne una corretta e approfondita conoscenza e comprendere se esso possa in qualche modo ripresentarsi.

Pace
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Bobbio, Norberto - Francesco, Papa

Pace

Treccani, 26/05/2022

Abstract: "Piaccia o non piaccia, ne siamo o no consapevoli, la nostra civiltà, o ciò che noi consideriamo la nostra civiltà, non sarebbe quello che è senza tutte le guerre che hanno contribuito a formarla": queste disincantate parole di Norberto Bobbio sulla guerra, considerata evento Tragico ma immanente alla storia umana, mostrano come di pace si possa parlare solo a partire dal suo opposto. Da qui prende avvio la riflessione di uno dei massimi filosofi della storia italiana: dalla consapevolezza che quello della pace è sì uno dei grandi problemi dell'umanità, ma non è il problema unico, la cui soluzione possa liberarci da tutti i mali e renderci definitivamente felici. Finché le sue radici affonderanno nel terreno instabile dell'equilibrio del terrore instauratosi dopo l'uso delle armi nucleari,la pace sarà sempre uno stato temporaneo, avverte l'autore: D'altra parte, anche Papa Francesco, con le cui parole si è scelto di aprire questo volume, ci ha ricordato che "la storia è un'infinita serie di trattati di pace smentiti da guerre successive, o dalla metamorfosi di quelle stesse guerre in altri modi o in altri luoghi". Pur tuttavia, "la pace va cercata sempre e comunque".

Lavoro
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Fourastié, Jean - Landini, Maurizio

Lavoro

Treccani, 16/09/2022

Abstract: "Non c'è vita senza lavoro": da questo assioma si sviluppa l'articolata riflessione di Jean Fourastié che ripercorre tutta la storia dell'attività dell'uomo, partendo dalla profonda differenza esistente tra l'accezione del termine "lavoro" dei nostri più lontani antenati e quella propria delle società contemporanee. L'analisi non si limita a seguire il corso dei molteplici cambiamenti, ai fini della produttività, intervenuti grazie alle innovazioni nel campo scientifico e in quello tecnologico, ma si sofferma in particolare sul valore umano e identitario del lavoro, sul suo significato per la dignità dell'individuo. In tal senso, oltre a esaminare aspetti come l'organizzazione, la divisione dei compiti, la subordinazione gerarchica, l'autore ha dedicato particolare attenzione al tema della durata del lavoro e del rapporto con il tempo libero – un aspetto su cui si discute molto nelle nostre società e che si apre a più ampie considerazioni sulla qualità della vita – nonché a quello, purtroppo attualissimo, della lotta contro la disoccupazione e delle problematiche future che inevitabilmente ci troveremo ad affrontare. Proprio su quest'ultimo nodo ben si innesta l'introduzione di Maurizio Landini che, nel suo ruolo di segretario nazionale del principale sindacato dei lavoratori italiani, offre un ideale seguito alle considerazioni di Fourastié.

Nazione
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Romeo, Rosario - Mustè, Marcello

Nazione

Treccani, 10/06/2022

Abstract: Di "nazione" – e "nazionalismi" – si sente parlare quotidianamente, con le più diverse declinazioni e anche derive ideologiche, ma come nasce il concetto e come si è evoluto nel corso della storia? Ce lo mostrano i saggi raccolti in questo volume: l'ampia e approfondita ricostruzione di Rosario Romeo, che illustra l'evoluzione del termine a partire dalla seconda guerra mondiale, culmine ed esito (drammatico) dei principi stabiliti dalla Rivoluzione francese, è preceduta dalle puntuali riflessioni di Felice Battaglia e Walter Maturi che, di poco precedenti proprio a quel conflitto da cui parte l'analisi di Romeo, acquisiscono oggi particolare valore storico, definendo la distinzione del concetto di "nazione" da quello di "Stato" e rintracciando l'origine del "principio" di nazionalità nella prima età moderna e più ancora nel pensiero di Rousseau e Herder. Introduce e amplia il punto di vista degli storici la prospettiva filosofica di Marcello Mustè, che guarda anche agli sviluppi degli ultimi decenni e alle articolazioni politiche nel contesto contemporaneo.

L'impresa italiana
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Amatori, Franco - de Bortoli, Ferruccio

L'impresa italiana

Treccani, 18/11/2022

Abstract: L'impresa, grande o piccola che sia, è il motore dello sviluppo economico e quindi del benessere di una nazione. E se le capacità organizzative, manageriali e tecniche di chi la dirige e di chi ci lavora sono la sua vera e propria spina dorsale e costituiscono la base dell'innovazione che rende possibile rispondere alle continue sfide, tanti altri fattori contribuiscono alla sua fortuna: la specificità e il dinamismo dei mercati nazionali, le possibilità e capacità di investimento, il rapporto con lo Stato, la regolamentazione della competizione, la cultura nazionale, politiche di sostegni, salvataggi, logiche di maggiore o minore protezionismo. Quella raccontata in queste pagine da Franco Amatori e introdotta da Ferruccio De Bortoli è una storia che parte dalla grande impresa sorta sul finire dell'Ottocento, a seguito della seconda rivoluzione industriale, nei settori della chimica, della metallurgia, della meccanica, affiancata alla più piccola impresa dei settori manufatturiero, tessile, delle calzature, e giunge ai nostri giorni attraverso gli straordinari progressi dell'elettronica e delle telecomunicazioni e la rivoluzione di Internet e delle infrastrutture per la Rete.

Terrorismo italiano
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Bianconi, Giovanni - Albinati, Edoardo

Terrorismo italiano

Treccani, 14/04/2022

Abstract: 350 morti e più di 1000 feriti: è il bilancio delle vittime del terrorismo italiano. Le radici di questo capitolo sanguinoso della storia italiana vanno rintracciate oltre cinquant'anni fa, in quel 1968 che, scosso dalla nascita delle rivolte studentesche e operaie e dai violenti scontri di piazza, vide formarsi le prime profonde fratture negli equilibri politici del paese. Da lì fu un crescendo di attentati volti ad alimentare la paura collettiva che culminarono, il 12 dicembre del 1969, nella drammatica strage di piazza Fontana. Ma era solo l'inizio. Giovanni Bianconi ripercorre i momenti salienti di questo tragico fenomeno della nostra storia – le stragi di piazza della Loggia a Brescia, di Peteano, quella alla questura di Milano, l'Italicus, gli intrecci tra eversione nera e apparati istituzionali, la nascita delle Brigate Rosse e i sanguinosi agguati che seguirono, il rapimento e l'omicidio di Aldo Moro, le uccisioni di agenti di polizia e magistrati, fino alla dissoluzione degli ultimi gruppi armati alla fine degli anni Ottanta – caratterizzato da estremismi e contraddizioni con cui si è ritrovato a fare i conti l'ex terrorista Cesare Battisti, rinchiuso dal 2019 nel carcere di Oristano e costretto ad ammettere che quello di cui fece parte fu "un movimento disastroso che ha stroncato una rivoluzione culturale e sociale che aveva preso avvio nel 1968". Lo stesso fenomeno che ha ridato corpo alle "ombre rosse" nella primavera del 2021, quando sono stati arrestati altri dieci ex militanti di organizzazioni rivoluzionarie degli anni Settanta condannati per reati di sangue che avevano trovato rifugio in Francia. A dimostrazione di una storia conclusa ma della quale l'Italia fatica a scrivere la parola "fine".

La gentrificazione è inevitabile e altre bugie
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Kern, Leslie - Dalgo, Elisa

La gentrificazione è inevitabile e altre bugie

Treccani, 30/09/2022

Abstract: Come definiamo la gentrificazione? Un processo che sostituisce una comunità con un'altra? È una questione di classe? O di opportunità economiche? E c'è un modo per combatterla? Viaggiando tra Toronto, New York, Londra, Parigi e San Francisco, Leslie Kern, autrice del best seller La città femminista, scruta il mito e le bugie intorno a quella che pare a tutti gli effetti la crisi urbana più urgente dei nostri tempi. Osservato per la prima volta nel 1950 a Londra e teorizzato da pensatori di spicco come Ruth Glass, Jane Jacobs e Sharon Zukin, questo vero e proprio processo di sfollamento dilaga in ogni città e nella maggior parte dei quartieri. Al di là dello studio di yoga, del mercato contadino e del salone di tatuaggi che hanno preso il posto delle vecchie botteghe, ha un impatto devastante sulle comunità più vulnerabili. Svelando la violenza di discriminazioni basate su classe, razza e genere, Kern sostiene che il fenomeno sia la continuazione del progetto coloniale che ha rimosso i nativi dalla loro terra e che oggi si traduce inaumento degli affitti, sfratti, trasformazione dei negozi di quartiere, comunità distrutte. Ma se la gentrificazione non è inevitabile, cosa possiamo fare per fermare la marea? Kern propone un'anti-gentrificazione decoloniale, femminista, queer, che esige il diritto alla città per tutti, la restituzione degli spazi o risarcimenti per coloro che sono stati allontanati.

Gli ultimi re di Shanghai. La straordinaria storia di due dinastie ebree dalle guerre dell'oppio alla Cina dei nostri giorni
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Kaufman, Jonathan - Emo, Margherita - D'Ortona, Piernicola

Gli ultimi re di Shanghai. La straordinaria storia di due dinastie ebree dalle guerre dell'oppio alla Cina dei nostri giorni

Treccani, 20/01/2022

Abstract: Shanghai, anni Trenta. Il Cathay Hotel, sul famoso lungomare della città, era uno dei più glamour al mondo. Costruito da Victor Sassoon – intraprendente playboy miliardario – ospitava celebrità del calibro di Charlie Chaplin e Wallis Simpson, mentre migliaia di turisti partiti da Trieste, Amburgo, Londra, Seattle, Vancouver sbarcavano dai nuovi, scintillanti transatlantici alla scoperta di una città che vantava grattacieli e uno skyline paragonabili a quelli di Chicago. Il merito di tanta modernità era soprattutto di due famiglie ebree, che prosperavano in Cina dal primo Ottocento, rivali in ricchezza e potere: i Kadoorie e, appunto, i Sassoon.Entrambe originarie di Baghdad, sono rimaste al vertice degli affari del paese per oltre un secolo, iniziando a fare profitti con le guerre dell'oppio, sopravvivendo all'occupazione giapponese, corteggiando Chiang Kai-shek, resistendo fino all'ultimo per salvare i loro imperi dalla rivoluzione comunista. Al culmine della Seconda guerra mondiale si unirono per salvare diciottomila rifugiati ebrei in fuga dal nazismo. Gli sfarzosi edifici che hanno costruito e le floride attività che hanno avviato continuano a definire Shanghai e Hong Kong fino ai nostri giorni. Jonathan Kaufman ricostruisce una storia troppo a lungo ignorata, ambizioni, rivalità, intrighi politici e tenacia di questi protagonisti del boom economico che ha aperto la Cina al mondo.